Due giorni di Workshop ed esecuzioni dal vivo per conoscere il cosiddetto “spaghetti-sound”, fenomeno italiano degli anni ’60 e ’70 che ha influenzato l’estetica musicale dell’inizio del XXI secolo, ispirando musicisti in tutto il mondo.
SPAGHETTI WASTELAND Storia segreta della musica italiana da Morricone a Parco Lambro '76
4–5 OTTOBRE - Arsenale, Venezia
4 Ottobre 2014Afterparty @ Spazio Aereo, Venezia
Con: Demdike Stare / Francisco / Von Tesla / Squadra Omega / Mamuthones / Heroin In Tahiti / Mai Mai Mai
Con contributi di: Costantino della Gherardesca / Enrico Bettinello / Onga-Boring Machines / Associazione Alberto Grifi
Spaghetti Wasteland si inserisce all'interno della sezione Weekend Specials di Monditalia della 14. Mostra Internazionale della Biennale di Venezia.
SABATO 4 OTTOBRE
h. 13 – Arsenale
Sessioni d’ascolto:
Musica per sonorizzazioni – Italian Library Music, 1969-1976
Sequenze e frequenze – Spaghetti-Sound, 1970-1975
h. 15 – Arsenale
Workshop:
Demdike Stare live composition workshop/performance + visuals
Discussione dal vivo con: Enrico Bettinello (Il giornale della musica, Teatro Fondamenta Nuove, Rai Radio 3), Onga (Boring Machines), Costantino della Gherardesca (Rai TV, Rai Radio 2), Sean Canty (Demidike Stare, Finders Keepers Records), Miles Whittaker (Demdike Stare) [Moderatore: Valerio Mattioli]
h. 22 – Spazio Aereo
Spaghetti Wasteland After Party
Live:
Demdike Stare (UK)
Von Tesla (ITA)
Italo disco DJ set:
Francisco (ITA)
DOMENICA 5 OTTOBRE
h. 12 – Arsenale
Proiezione:
Parco Lambro ’76 di Alberto Grifi
(in collaborazione con “Associazione Alberto Grifi”)
h. 15 – Arsenale
Spaghetti Wasteland Now and Then: la nuova psichedelica italiana
Live concerts:
Squadra Omega
Mamuthones
Mai Mai Mai
Heroin in Tahiti
Spaghetti Wasteland consiste in due giorni di eventi sul tema del cosiddetto “spaghetti sound”, quel peculiare genere di musica emerso in Italia tra gli anni Sessanta e Settanta grazie al lavoro di artisti come Ennio Morricone, Franco Battiato, Goblin, Area e molti altri. Un suono tipicamente italiano, un mix di ricerca, avanguardia e contaminazioni pop che si è sviluppato attraversando contesti diversi come le colonne sonore, il rock sperimentale, i movimenti contro-culturali e molti altri campi ibridi di produzione culturale ed artistica.
Il giorno 4 ottobre, negli spazi dell'Arsenale, il duo elettronico britannico Demdike Stare terrà uno speciale workshop/performance durante il quale illustreranno al pubblico come questo tipo di immaginario viene materialmente riutilizzato all’interno della loro musica, spesso pensata come omaggio alle atmosfere italiane del periodo. Nel corso della presentazione, un gruppo di ospiti – composto dal giornalista e presentatore TV Costantino dell Gherardesca, dal critico musicale Enrico Bettinello, da Onga dell'etichetta musicale Boring Machines e moderato dal critico musicale Valerio Mattioli – animerà la presentazione commentando i riferimenti culturali e le musiche scelte dai Demdike Stare. Prima e dopo il workshop, una selezione di materiali musicali degli anni Settanta sarà trasmesso negli spazi dell’Arsenale. La sera del 4 ottobre, dopo la chiusura del workshop, i Demdike Stare si esibiranno in un concerto presso Spazio Aereo, dentro il VEGA Parco Scientifico e Tecnologico di Venezia, all’interno dello Spaghetti Wasteland After Party. A seguire anche il dj set del produttore italiano Francisco e un live-set del musicista elettronico Von Tesla (ingresso riservato soci arci).
La giornata del 5 ottobre è invece dedicata alle performance di alcuni dei principali esponenti dello spaghetti-sound contemporaneo: una nuova generazione di band – come Mamuthones, Squadra Omega, Mai Mai Mai e Heroin in Tahiti – che aggiornano la lezione dei maestri degli anni Sessanta e Settanta contaminandola con le estetiche anni 2000. Il concerto sarà aperto dalla proiezione di Parco Lambro '76, un film del maestro e avanguardista Alberto Grifi, che documenta l’evento che simbolicamente mise fine alla decade dell’esplosione creativa in Italia.
Spaghetti Wasteland vuole essere il primo tentativo di analisi del il cosiddetto spaghetti-sound, un fenomeno molto particolare che resta tuttora uno dei pochi prodotti della cultura italiana in grado di differenziarsi dai predominanti modelli della cultura pop americana ed anglosassone.