Band di afrobeat italo/senegalese Bandanera
Bandanera è un progetto musicale volto alla valorizzazione delle radici della musiche africane e si orienta verso un linguaggio che unisce l’improvvisazione jazzistica al grande patrimonio ritmico della musica afrobeat. Gli elementi stilistici direttamente ispirati alla musica di 4 grandi artisti neri del XX secolo; Fela Kuti, John Coltrane, James Brown e l'Art Ensemble of Chicago.
Il repertorio musicale rielaborato dal lavoro comune dei componenti del gruppo, danno come risultato una musica da ascoltare ma soprattutto da ballare, miscela esplosiva di funky, afrobeat, jazz e psichedelia. La performance dei musicisti italo/senegalesi si caratterizza per la forza ritmica ed espressiva sprigionata sul palco che immancabilmente riesce a coinvolgere ogni tipo di ascoltatore, dall’esigente intenditore jazzofilo all’ascoltatore occasionale.
LIVE a Venezia
Il loro primo CD: AFRICAN SPIRIT è disponibile presso l’atelier Muranero
Moulaye Niang (batteria, percussioni, voce)
Mafal Diaw (jambè e percussioni)
Guglielmo Pagnozzi (sax, voce e percussioni)
Stefano Ottogalli (chitarra)
Alvise Seggi (basso e percussioni)
Michele Bonivento (tastiere e Hammond)
Special guests:
Pietro Tonolo (sax)
El Hadji Malick Fall, Teti Cortese, Alessia Pugliatti (voci)
Fela Kuti, nato nel 1938, scoprì di essere un grande musicista solo a Londra quando, nel 1958 vi si trasferì per gli studi universitari: nel 1961 formò il suo primo gruppo - i Koola Lobitos - diventando immediatamente una delle principali attrazione dell'effervescente scena londinese. Tornato in Nigeria nel 1963 Fela modificò radicalmente la musica del suo gruppo creando quelle sonorità ibride - poi definite afrobeat - che hanno caratterizzato la sua lotta politica contro la giunta militare nigeriana, responsabile di inenarrabili soprusi nei suoi confronti. Fela Kuti era molto più di una pop star, come Bob Marley in Jamaica, era la voce di chi in Nigeria non possedeva niente; un vero ribelle culturale.