La fauna lidense da qualche mese vanta la presenza di un nuovo roditore: Cavia peruviana. Qualche irresponsabile le ha liberate in in zona Murazzi tra la scaletta d'accesso al mare ed il depuratore, dove, come lo si può vedere, stanno benissimo e stanno figliando, avendo trovato un habitat perfetto, ma si espanderanno velocemente ed essendo animali non previsti dal nostro ecosistema non sappiamo i danni che questo può provocare. Poi quando saranno troppe qualcuno penserà che il solo modo per risolvere il problema sarà abbatterle. Gli animali domestici ed esotici non vanno mai abbandonati o liberati nell’ambiente.

Faccio presente che le cavie sono animali domestici pertanto è reato abbandonarle, inoltre sono animali esotici ed è altrettanto reato (art 12 del DPR 357/97) liberare animali alloctoni nei nostri ecosistemi per i danni ecologici potenziali che possono provocare riproducendosi (vedi nutrie, siluri, gamberi della Louisiana, tartarughe dalle orecchie rosse ecc), e le cavie si riproducono molto facilmente. Quindi se vedete qualcuno che le libera non esitate a segnalarlo alle forze dell’ordine. Liberandole si mettono inoltre ad alto rischio a causa di predatori (gatti e rapaci principalmente), delle operazioni di derattizzazione, del traffico ecc. Se qualcuno riesce a catturarle mi contatti che possiamo farle adottare.
Alessandro Bellese Medico Veterinario
c/o Ambulatorio Veterinario Vianello Tusset
Via Malamocco 49/A, 30126 Venezia
cell: 339 435 9539
La cavia domestica (Cavia porcellus) o porcellino d'India è un piccolo roditore che, nonostante il suo nome, è originario del Sudamerica.
Attualmente la cavia svolge un ruolo sia di animale da compagnia, venduta come tale in numerosi paesi prevalentemente occidentali come USA, Francia, Inghilterra e Italia, sia come cibo, servito al forno, fritto o alla griglia, in altrettanti paesi, principalmente sud-americani come Perù, Bolivia, Ecuador e Colombia.
L'origine del nome porcellino non è molto chiara. Alcuni credono che ciò sia dovuto al verso che le cavie fanno, molto simile a quello dei maiali. Si può anche pensare che il nome derivi dalla loro costituzione fisica, che li rende simili a dei maiali in miniatura: una testa molto grande in relazione al resto del corpo, un collo robusto, l'assenza di coda e la grande voracità. Nell'America Latina vengono anche serviti come pietanza, proprio come avviene per i maiali. Indipendentemente dall'effettiva somiglianza ad un piccolo maiale, tale suggestione mostra i suoi effetti nei termini comunemente usati in numerose lingue europee.
Nel loro stato selvatico, le cavie vivono in regioni pianeggianti ricche d'erba, occupando una nicchia ecologica molto simile a quella del comune bestiame. Si muovono in piccoli gruppi, nutrendosi di erba e di altri piccoli arbusti. Sono animali che prediligono il crepuscolo: le maggiori ore di attività, infatti, corrispondono all'alba ed al tramonto, quando cala il rischio di essere individuati dai predatori. Se si trovano in pericolo, sono in grado di correre a velocità sorprendenti. Quando sono eccitate, le cavie sono poi solite fare piccoli salti in alto ripetuti: tale atteggiamento, accompagnato anche da un verso molto forte, è stato definito popcorning, con riferimento allo scoppiettare tipico dei popcorn.
Le pelo corto, abissina, peruviana e sheltie (silkie) sono le razze più spesso usate come animali da compagnia.