Cacciatori di frodo diventa uno spettacolo
Stefano Scandaletti dà voce e corpo a Augusto Dalla Libera, il protagonista del fortunato romanzo di Cinquegrani
regia di Giuseppe Emiliani - scenografia virtuale in 3D di Federico Cautero

Martedì 26 novembre 2013 > 20.30
Mercoledì 27 novembre 2013 > 16.00
Produzione Teatro Ca’ Foscari
in collaborazione con Cafoscariletteratura
Cacciatori di frodo
dall'omonimo romanzo di Alessandro Cinquegrani
adattamento e regia Giuseppe Emiliani
con Stefano Scandaletti
scene Federico Cautero
assistente alla regia Alessandra Giuriola
tecnico scenografia virtuale Stefano Vidoz
assistenza tecnica Cristiano Colleoni
Prima assoluta
Tutte le mattine prima dell’alba, una donna esce da una casa cantoniera sul fiume Piave, percorre dodici chilometri di un binario morto e si sdraia subito dopo la curva, aspettando che il treno “le faccia rotolare la testa giù dall’argine e nel fiume”. Tutte le mattine, un uomo percorre quegli stessi dodici chilometri per riportare a casa la moglie. Nella sua mente si srotolano fantasmi del passato, la famiglia, un figlio, un fratello …
Chilometri di pensieri e di parole per ripercorrere ogni giorno la sua vita trascinandosi dietro il peso degli errori e delle colpe.
note di regia
Ho allestito questo testo come se dovessi mettere in scena una tragedia greca. “Cacciatori di frodo” è una storia di colpe ed espiazioni che, pur nella modernità della forma,ci richiama alla memoria gli archetipi della tragedia. Lo spettacolo è un monologo catartico che non concede tregua. La recitazione segue il ritmo cadenzato e ossessivo dei pensieri. Flussi di coscienza, ricordi, disvelamenti, occultamenti. Presenze emblematiche che accompagnano i pensieri: il fiume Piave che mormora le voci dei caduti, il cane maremmano, le mandrie di pecore bianche e vento e pioggia e tanta acqua, sporca … Uno spettacolo visionario che vuole invischiare lo spettatore nella rete della vicenda facendogli correre il rischio di uscirne un po’ cambiato. [Giuseppe Emiliani]
note sulla scenografia
Un susseguirsi di avvenimenti, situazioni inaspettate, surreali: Cacciatori di frodo è un testo che muta continuamente.
Ho definito uno spazio scenico in continuo movimento dove ho potuto sperimentare l'utilizzo della scenografia virtuale, progetto del quale mi sto occupando ultimamente e che utilizza la computergrafica 3D e il videomapping in teatro.
Con il regista abbiamo definito, come per un film, un piano sequenze molto dettagliato cercando di restituire visivamente situazioni non scontate e profondamente legate al ritmo serrato del testo. [Federico Cautero]

I biglietti si acquistano il 26 novembre dalle 17.00 alle 20.00 e il 27 novembre dalle 12.30 alle 15.30, presso la biglietteria del Teatro Ca’ Foscari
Per prenotazioni telefonare allo 041 234 8962 nell’orario di apertura della biglietteria o scrivere all’indirizzo biglietteria.teatrocafoscari@unive.it.I titolari di GAT CARD dovranno ritirare il biglietto entro le ore 19.00 del 26 novembre ed entro le ore 15.00 del 27 novembre.
Teatro Ca’ Foscari
Calle Larga Santa Marta
Dorsoduro 2137 - Venezia mappa
info teatro.cafoscari@unive.it
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